Posted by nikkei |
Thursday, October 27, 2005
Monday, October 24, 2005
alternative...
Milano alternativa... Triennale: The Keith Haring Show, poi serata al CRT tra dannza contemporanea (Contact) e videoaudioperformance (elettronica abbestia!).
Posted by nikkei |
Friday, October 21, 2005
vita da analyst: differenze nascoste nei dettagli
Costretto all'omologazione, al rigore formale, a coprire i miei colori sotto una grigia "business suit"...
...matricola 15353 VS djnikkei
...vivo una vita dicotomica e la mia voglia di ribellione si fa largo nei dettagli.
Posted by nikkei |
Tuesday, October 18, 2005
vita da analyst
uramite chiru
il sogno non svanisce,
sfiorisce con rancore
(Ghost In The Shell 2: Innocence)
Posted by nikkei |
Friday, October 14, 2005
una putrella per nikkei
...dai, non depennarmi... :-)
Posted by Audrey |
Thursday, October 13, 2005
nighty night Milano
Sarò un ingegnere... de-ingegnerizzato
Mi trovo nuovamente a difendere con nikkei la mia posizione, ma questa volta colgo l’occasione e lo faccio pubblicamente (soddisfatto Enri?!).
Non ho particolare ammirazione per la categoria “ingegnere”, ormai ne ho conosciuti tanti e un buon 99% corrisponde perfettamente al termine “congegno programmato”. E’ quel piccolo 1% a darmi un po’ di speranza di sopravvivenza…
Sono correntemente iscritta al quinto anno di ingegneria… centro complicazione cose semplici… ma NON ho la forma mentis citata da nikkei nel precedente post… e per questo mi sento un pesce fuor d’acqua in mezzo al plotone dei macchinari tanto quanto lui.
Se dovessi dare una definizione di me stessa userei le parole "freddo e inutile ingegnere"?!
No...
Mare, neve che cade, profumo d'estate, nuvole bianche, sorrisi, sole caldo, fragole rosse, carezze, mojito, brivido, cioccolato, peace & love, bolla di sapone, poesia, cielo stellato, sogno, sguardo curioso, colore, fuoco che brucia, emozione, luce di luna, lacrime di gioia. Tutto questo spero di essere, non semplicemente un banale ingegnere. E non voglio diventarlo... rimarrò sempre la solita incredibile romantica. Sarò l’ingegnera de-ingegnerizzata, quella che di engineerd porta solo i jeans Levi’s, quella che si perde a fotografare il cielo, quella che non vuole più di tanto sapere cosa è una putrella… quella che continuerà sempre a sognare e a chiedere prepotentemente “perchè?”.
Posted by Audrey |
FFW
Il termine ingegnere risale all'alto medioevo ed ha la sua etimologia nel latino ingenium, col suo duplice significato di congegno e capacità mentale.
Vivono tra noi:
La maggior parte dei "congegni" con cui lavoro è costituita da meccanismi di precisione a buon mercato, facilmente programmabili attraverso semplici comandi vocali.
Il caratteristico meccanismo di apprendimento (alquanto elementare, basato sulla memoria e sull'imitazione) li rende adatti a ripetere molte cose meccanicamente e all'infinito. L'arrendevolezza ai benefits e l'efficienza tedesca ne fanno il miglior strumento di produttività collettiva mai concepito dall'umanità.
La "Grande società di consulenza" vive grazie all'efficienza ingegneristica e alle procedure granitiche di questi operosi tentacoli umani che le danno sostanza, per questo motivo ogni elemento di differenziazione è visto come una minaccia alla solidità della struttura... l'omologazione ne è la forza! (1984?!)
L'ingegnere modello della "Grande società di consulenza" ama i processi, le procedure, la fase di test...
...ama le cose che funzionano e soprattutto non ama gli orpelli (ciò che non c'è non si rompe).
Ama il "come" e non si chiede il "perchè".
Il concetto di "valore aggiunto" per l'ingegnere medio non è direttamente collegato alla rottura degli schemi, a sconfiggere il rivale trovando nuove strade o sviluppando idee nuove, ma al miglioramento dell'esistente...
...l'ingegnere non è portato alla creatività e al sogno, ma alla precisione e all'esecuzione. L'ingegnere non rischia, implementa e controlla.
Questa totale mancanza di capacità creative, purtroppo, crea non pochi problemi agli altri esseri umani che devono tollerarlo.
Ciò che ho capito, tuttavia, è che l'ingegneria è uno stato mentale, un modo di pensare che pervade tutti gli strati della società, non è "ing" chi si laurea come tale, ma chiunque smetta di sognare, chiunque lasci spegnere la propria scintilla, chiunque smetta di chiedere "perchè?"...
Io sono la mosca bianca, il casual friday, la foto con le cuffie sul tesserino, la seconda stella a sinistra e il colbacco di pelo bianco, sono il dj, la vita eterna e il pranzo al sacco nel parco, gli occhiali Gucci e la techno in ufficio....
Io sogno ad occhi aperti, coloro di rosa le slides, rompo gli schemi e cerco il perchè...
... io non sono un ingegnere!
Posted by nikkei |
Tuesday, October 11, 2005
Midnight Knock Out
Thursday, October 06, 2005
...I'll have to save some (huge amount!!!) of money for my next travel... in the meanwhile I'm glad to collect every nippo-flashy-colored stuff
Posted by nikkei |
Rebel rebel...
I'm really a pink superhero among those foolish nerds in ACN.
Posted by nikkei |
Tuesday, October 04, 2005